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Da Qualche Parte Sopra l'Arcobaleno
"Da qualche parte sopra l'arcobaleno, proprio lassù, ci sono i sogni che hai fatto una volta durante la ninna nanna da qualche parte sopra l'arcobaleno volano uccelli blu e i sogni che hai fatto, i sogni diventano davvero realtà...".
Cosi recitava una vecchia canzone del 1939 ed è proprio dove i sogni diventano realtà che possiamo andare con i viaggi, soprattutto con quelle avventure che fondono la scoperta di un nuovo luogo e la rinascita dello spirito.
Si chiama Rainbow Gathering, è un incontro che si svolge in periodi precisi dell'anno e in luoghi sparsi nel globo; è una sorta di raduno con persone provenienti da ogni angolo del mondo e che per alcune settimane vive senza tecnologia, senza il caos cittadino che pervade le nostre giornate.
All'apparenza può sembrare una sorta di raduno hippy ed invece è un modo per riscoprire la consapevolezza del nostro corpo e la fluidità della nostra mente che nel quotidiano rimane intrappolata nello stereotipo della routine e non riesce ad esprimersi pienamente.
Nel Rainbow Gathering si condivide tutto, dal cibo alla tenda dove dormire ed ognuno deve contribuire alla vita della comunità con le proprie risorse.
C'è chi mette a disposizione insegnamenti yoga, chi la propria arte culinaria anche perché questa comunità vive senza l'uso del denaro, si sostenta solo con l'aiuto di tutti; ma non chiamiamola vacanza alternativa, vacanza alla moda, vacanza per radical chic.
Il Rainbow Gathering è l'incontro di tante anime che vogliono e possono vivere tra di loro anche senza essersi mai conosciute prima, anche attraverso i silenzi e anche solo contemplando lo stesso cielo perché riscoprendo noi stessi riusciremo a comunicare semplicemente guardandoci.
Finalmente ci toglieremo di dosso quell'aria "da città", ci spoglieremo di ogni sovrastruttura perché a nessuno nel Rainbow Gathering interesserà che tipo di lavoro svolgiamo e come conduciamo la nostra vita; nel Rainbow Gathering saremo solo noi stessi senza sentirci mai fuori luogo.
Per provare questo tipo di esperienza non ci si rivolge ad un tour operator; nella famiglia dell'arcobaleno si entra attraverso un passaparola, attraverso un viaggio alla ricerca di se stessi e allora iniziamo questo viaggio.
"Un giorno esprimerò un desiderio su una stella cadente mi sveglierò quando le nuvole saranno lontane dietro di me dove i problemi si fondono come gocce di limone lassù in alto, sulle cime dei camini è proprio lì che mi troverai da qualche parte sopra l'arcobaleno".
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